CAPITOLO PRIMO:
Introduzione
[2566] L’uomo è alla ricerca di Dio.
Mediante
la creazione Dio chiama ogni essere dal nulla all’esistenza. Coronato «di
gloria e di splendore» (Sal 8,6),
l’uomo, dopo gli angeli, è capace di riconoscere che il Nome del Signore «è
grande... su tutta la terra» (Sal 8,2). Anche dopo aver perduto la somiglianza con Dio a causa del
peccato, l’uomo rimane ad immagine del suo Creatore. Egli conserva il desiderio
di colui che lo chiama all’esistenza. Tutte le
religioni testimoniano questa essenziale ricerca da
parte degli uomini .
[2567] Dio, per primo, chiama l’uomo.
Sia
che l’uomo dimentichi il suo Creatore oppure si nasconda lontano dal suo Volto,
sia che corra dietro ai propri idoli o accusi la
divinità di averlo abbandonato, il Dio vivo e vero chiama incessantemente ogni
persona al misterioso incontro della preghiera. Questo passo d’amore del Dio
fedele viene sempre per primo nella preghiera; il passo dell’uomo è sempre una
risposta. Man mano che Dio si rivela e rivela l’uomo a se stesso, la preghiera
appare come un appello reciproco, un evento di Alleanza.
Attraverso parole e atti, questo evento impegna il
cuore. Si svela lungo tutta la storia della salvezza.
Articolo 2: Nella pienezza del tempo
Introduzione
[2598] L’evento della preghiera ci viene
pienamente rivelato nel Verbo che si è fatto carne e dimora in mezzo a noi.
Cercare di comprendere la sua preghiera, attraverso ciò che i suoi testimoni ci
dicono di essa nel Vangelo, è avvicinarci al Santo
Signore Gesù come al Roveto ardente: dapprima
contemplarlo mentre prega, poi ascoltare come ci insegna a pregare, infine
conoscere come egli esaudisce la nostra preghiera.
Gesù prega
Gesù insegna a pregare
Gesù esaudisce la preghiera
In
sintesi
[2620] Nel Nuovo
Testamento il modello perfetto della preghiera si trova nella preghiera filiale
di Gesù. Fatta spesso nella solitudine, nel silenzio,
la preghiera di Gesù comporta un’adesione piena
d’amore alla volontà del Padre fino alla croce e una assoluta
fiducia di essere esaudito.
[2621] Nel suo
insegnamento, Gesù educa i suoi discepoli a pregare
con un cuore purificato, con una fede viva e perseverante, con un’audacia
filiale. Li esorta alla vigilanza e li invita a rivolgere le loro domande a Dio
nel suo Nome. Gesù Cristo stesso esaudisce le
preghiere che Gli vengono rivolte.
[2622] La
preghiera della Vergine Maria, nel suo Fiat e nel suo
Magnificat, è caratterizzata dalla generosa offerta di tutto il suo essere
nella fede.