Buca delle Lettere
VILIPENDIO DELLA RELIGIONE
Misteri della giustizia italiana: circa 5 anni fa la giurisprudenza ha depennato dal codice civile e penale il reato di vilipendio alla religione (ragion per cui le bestemmie al Dio cristiano e alla Madonna sono diventate pane quotidiano in qualunque ambiente si bazzichi, e senza che nessuno si scandalizzi), e all’improvviso la magistratura romana ha denunciato per vilipendio alla religione islamica l’ex ministro Calderoli. Domanda banale: ma se come si va dicendo, il Dio di tutte le religioni è unico, perché taluni magistrati (e con essi buona parte dell’opinione pubblica di una certa area politica) ritengono intoccabili solo le divinità della mezza luna (o di altre religioni), mentre il Dio cristiano si può lasciare impunemente alla mercè di tante indecenti lingue sacrileghe? A meno che si reputi Gesù Cristo e i cristiani, figli di un dio minore. Allora tutto appare chiaro! Gianni Toffali Verona