Articolo 5:
Introduzione
[1762] La persona umana si ordina alla beatitudine con i
suoi atti liberi: le passioni o sentimenti che prova possono disporla a ciò e
contribuirvi.
In sintesi
[1771] Il
termine «passioni» indica gli affetti o i sentimenti. Attraverso le sue
emozioni, l’uomo ha il presentimento del bene e il sospetto del male.
[1772] Le
principali passioni sono l’amore e l’odio, il desiderio e il timore, la gioia,
la tristezza e la collera.
[1773] Nelle
passioni, intese come moti della sensibilità, non c’è né bene né male morale.
Ma nella misura in cui dipendono o no dalla ragione e dalla volontà, c’è in esse il bene o il male morale.
[1774] Le emozioni e i
sentimenti possono essere assunti nelle virtù, o pervertiti nei vizi.
[1775] La perfezione del bene
morale si ha quando l’uomo non è indotto al bene dalla sola volontà, ma anche
dal suo «cuore».